Come si effettua la zincatura di viti, bulloni e dadi

Il processo di zincatura risulta fondamentale quando si ha a che fare con manufatti come viti, bulloni e dadi per proteggerli dalla corrosione. Il processo, del resto, si è evoluto nel tempo per poter ottenere, oltre a performance sempre più alte, un risultato finale dall’aspetto estetico estremamente gradevole. 

Scopriamo di più su come funziona, sui suoi vantaggi e le sue potenzialità. 

Come si effettua la zincatura? 

In qualsiasi caso, il punto di partenza dei processi di zincatura è una pulizia accurata. Prima di essere trattati, infatti, i manufatti – come appunto viti, bulloni e dadi – devono essere perfettamente puliti. A questo scopo vengono usate prima soluzioni acquose combinate a prodotti detergenti e sgrassanti, quindi soluzioni acide o alcaline, in modo da eliminare ogni traccia di impurità, come i residui di sostanze oleose, grassi e strati di ossidi. 

Una volta ripulito ed attivato lo strato superficiale, i pezzi vengono immersi in una vasca per l’elettrodeposizione dello zinco, che può essere acido o alcalino. Corrente e tempi di deposito vengono impostati in funzione dello strato di zinco che si vuole depositare. È fondamentale tenere conto delle geometrie dei pezzi e delle superfici trattate per avere un risultato perfetto in termini di aspetto estetico e di resistenza alla corrosione. 

Segue la fase di passivazione, che crea uno strato di sali di cromo che incrementa esponenzialmente la resistenza alla corrosione dei pezzi trattati. In funzione del tipo di passivazione utilizzata, è possibile ottenere resistenze e colorazioni diverse.

Infine, quando richiesto, viene applicato uno strato di sigillante, che aumenta ulteriormente la resistenza all’ossidazione dei pezzi. È possibile applicare sigillanti che permettono di controllare il coefficiente di attrito del materiale trattato. 

Le soluzioni di Tecnochimica per la zincatura di viti, bulloni e dadi

Scegliere il giusto processo di zincatura di viti, bulloni e dadi è essenziale per evitare l’aumento della fragilità del metallo: quando si procede al rivestimento su questi particolari, infatti, è importante assicurarsi che il deposito applicato non comporti rischi di infragilimento, in modo che venga invece venga assicurata sempre una lunga durata nel tempo, anche in condizioni atmosferiche sfavorevoli, per esempio in ambienti ad alto tasso di salinità.  

La nostra esperienza, sviluppata nel corso di oltre 40 anni nel settore dei trattamenti per metalli, ci consente di offrire soluzioni d’eccellenza nel campo della zincatura. Per esempio:

• Tridip: la linea di conversioni cromiche trivalenti che copre tutte le richieste del mercato, dall’azzurro all’iridescente al nero intenso, fino alla gamma di colori personalizzabili;
• Tecnoseal: la linea dedicata ai processi di sigillatura, fondamentale per la caratterizzazione del risultato finale, sia sul fronte della performance tecnica sia dal punto di vista estetico;
• CROMOZINK: un processo di zincatura acida ad altissimo rendimento e ottima distribuzione;
• OLOZINK: il processo di zincatura alcalina lucido e tecnico, ideale per impianti statici e rotobarile ad alta produttività.

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